Il fallimento è un problema che molti di noi abbiamo dovuto affrontare nella nostra carriera lavorativa. Quante volte ci è capitato di commettere un errore che ci ha inevitabilmente fatto sentire un fallito?
Ci hanno sempre detto che il fallimento deve essere evitato ad ogni costo. In effetti, a nessuno piace fallire, sbagliare, cadere. Chi di noi, di fronte ad un errore, non ha mai provato quella sensazione di smarrimento, ansia e nodo allo stomaco? Il pensiero torna sempre allo sbaglio commesso, non è mai piacevole sapere di non aver raggiunto quel determinato obiettivo oppure sapere di aver commesso un errore che ci è costato caro. Tutto questo ci fa sentire prigionieri di un qualcosa da cui vorremmo fuggire, ma non è possibile.

Sai però cos’è possibile? Affrontare il fallimento, superarlo e progredire.

Imparare dai nostri errori è senza dubbio il modo più giusto per migliorarsi, sbagliare fa parte della natura umana, non esiste crescita senza fallimenti.
Dunque, eccoti alcuni consigli per superare il senso di ansia che provi quando pensi di non avere via d’uscita davanti agli errori commessi.


Come affrontare gli errori sul lavoro

  1. LA PERFEZIONE NON ESISTE
Impara a riconoscere e accettare i tuoi limiti e quelli degli altri.
Nessuno è perfetto!! Questa frase però, non deve essere una scusa per ridurre il tempo investito nei tuoi progetti e non dare il massimo in ciò che fai, ma deve servirti a ridurre la gravità dei tuoi sbagli.
  1. L’ARTE DEL PERDONO
Devi imparare a perdonare i tuoi errori e quelli dei colleghi. In questo modo non ti sentirai mai solo di fronte ad un fallimento, perché i membri del tuo team saranno pronti a ricambiare la comprensione che hai mostrato nei loro confronti in casi simili.
  1. FERMA I PENSIERI NEGATIVI
Impegnati a mantenere un atteggiamento positivo e sereno verso i tuoi errori e quelli altrui. Fare qualcosa di sbagliato non vuol dire essere sbagliati. Non continuare a tormentare la tua mente pensando solo a quel fallimento e come sia potuto accadere: è importante saper trovare la via d’uscita da quel labirinto fatto solo di negatività che non ti permette di essere abbastanza lucido per porre rimedio al tuo errore.
  1. AFFRONTARE IL PROBLEMA
Affrontare un problema è il primo passo verso la sua soluzione:
  1. Definisci il problema e analizzalo a fondo (anche con i tuoi colleghi) cercando una possibile soluzione;
  2. Spiega al tuo capo l’accaduto
  3. Assumiti le tue responsabilità senza cercare alibi (soprattutto, non fare ricadere la colpa sui tuoi colleghi);
  4. Prendi in considerazione le possibili soluzioni e affronta le conseguenze dei tuoi errori.
Probabilmente riceverai una lavata di capo dal tuo superiore, ma sicuramente proverai la sensazione di esserti tolto un macigno dalle spalle e ti sentirai meglio.
  1. C’É SEMPRE QUALCOSA DA IMPARARE
Lultimo consiglio che ci sentiamo di darti è quello di imparare… ad imparare dai tuoi sbagli, e da quelli altrui. Un errore, un fallimento non sono mai un fatto negativo e basta. Possono, anzi devono, diventare un bagaglio di esperienza utilissimo per il futuro.  Bisogna quindi , mantenere sempre la lucidità e non perdere mai il controllo.
Ma soprattutto, non bisogna mai badare a quello che gli altri pensano o dicono di te.
 
Pensi possa essere difficile? Assolutamente no. Sicuramente, imparare ad affrontare un fallimento lavorativo sarà un percorso lungo e non facile, ma ogni tappa che riuscirai a raggiungere porterà dei grandi risultati, per te stesso e per tutto il tuo ambiente di lavoro.